-
|
.
|
| | Grande notizia: oltre ai soliti classiconi vedo un sacco di corti che non avevamo ancora mai visto neanche in DVD (per quanto alcuni di essi già circolassero nelle nuove versioni restaurate, come segnalato a suo tempo anche qui nel forum). Mi sembra un'uscita importante |
|
-
|
.
|
| Sono tra quelli che non si sono mai soffermati sul lavoro di questo autore, complice lo scarso inserimento dei suoi corti nei DVD ufficiali e soprattutto gli scarsissimi passaggi televisivi italiani che hanno avuto. Le tue analisi sono, come sempre, superlative. Grazie come sempre per queste belle pagine che ci regali.
Di questi finora conoscevo solo Daffy's Southern Exposure e The Ducktators e anch'io ho sempre ritenuto quest'ultimo un capolavoro. (Non sapevo fosse il mitico Michael Maltese a doppiare il Mussolini pennuto, quante cose interessanti scopro  ) |
|
-
|
.
|
| | Ti ho solo pregato cordialmente di tenere un comportamento rispettoso degli spazi del forum e delle buone norme della cortesia verso le persone con cui interloquisci. Le domande si fanno una volta sola e si attende educatamente la risposta, e se senti il bisogno di sollecitare i tuoi interlocutori (ma non devo essere io a dirti che ciò non è educato), ti prego di utilizzare i messaggi privati e non le pagine pubbliche del forum. Ogni cosa chiede lo spazio e soprattutto il momento opportuno, è questione di educazione. Il forum ha delle regole, ma prima ancora delle regole del forum ci sono quelle della cortesia e del rispetto del prossimo. Una volta si parlava di "netiquette", adesso sembra che su internet ci sentiamo tutti autorizzati all'invasione degli spazi comuni. Non su questo forum. Sempre cordialmente |
|
-
|
.
|
| | Speedy Gonzales, basta. Qui cerchiamo di essere tutti gentili e disponibili ma non è questa la maniera di comportarsi sul forum. Per questo genere di interazioni ci sono al massimo (se fosse proprio necessario) i messaggi privati, o nella migliore delle ipotesi il silenzio: gli utenti hanno una loro vita e non stanno 24 ore al giorno sul forum a esaudire richieste insistenti. Prima e ultima volta che te lo dico: o ti dai una calmata o qua non scrivi più niente. Cordialmente |
|
-
|
.
|
| | Alti e bassi, come sempre. Il corto di Titti e Silvestro è ipercitazionista verso i corti classici, ma ciononostante (o, piuttosto, proprio per questo motivo) scontatissimo. Salvo il finale, che mi ha sinceramente e vivamente divertito. Quello di Daffy invece mi ricordava qualcosa, e grazie a LucaTune ho capito cosa: ce n'era uno identico in Mickey Mouse Works con protagonista Pluto. Promossissime le animazioni in entrambi i casi, i tempi comici possono migliorare. Nota di merito per la mini gag di intermezzo con Bugs Bunny e Taddeo, impeccabilmente deliziosa. Al di là di tutto la sensazione finale resta quella di volerne vedere ancora, e ciò è un bene. |
|
-
|
.
|
| Pienamente d'accordo, ma mi dispiace vedere pecche così deludenti in una serie partita con premesse così eccellenti. La cura del prodotto è ottima, ma certe cadute di stile saltano tanto più all'occhio quanto più la qualità generale è alta. Perché animare il Coyote così male quando ci sono i mezzi per fare cose assai migliori? E lo dico proprio perché sto dando fiducia a questa bella serie  |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (AndrewSeas @ 20/5/2020, 12:09) Ora, io capisco che i modelli concettuali di questi corti siano prevalentemente Avery e Clampett con qualche lodevole spruzzata di Frank Tashlin soprattutto nel design, ma questi due sono creature di Chuck Jones! Nemmeno Larriva era arrivato a snaturarli tanto. Sembrano vittime di una caricatura in una serie dei Seth MacFarlane. Dov'è andata a finire tutta la loro personalità? La ricchezza dell'espressività che è sempre stata una garanzia nei corti originali? Gli ammiccamenti in camera? Se solo tutto il corto si fosse mantenuto ai livelli di 0.18!
Concordo pienamente. Sembra che abbiano voluto spogliare i personaggi dall'impronta stilistica di Jones per renderli più coerenti con lo stile "averyano-clampettiano" adottato per i corti, ma con scarsa o nulla inventiva, con l'unico risultato di snaturarli e darne una versione goffa e fuori fuoco. Un Coyote e un Road Runner così piatti e scialbi me li ricordo solo nei corti di Larriva (non considero nemmeno, ovviamente, quella robaccia in CGI che abbinavano al Looney Tunes Show, ma in quel caso era impossibile fare di peggio). Ed è un peccato, perché finora avevo sempre trovato impeccabili le animazioni e il comparto visivo, ma qui non ci siamo proprio... |
|
-
|
.
|
| | All'inizio ero un po' scoraggiato dal fatto che avessero voluto riproporre la gag più trita e scontata di tutto il repertorio di Willy & Beep Beep, ma devo dire che la soluzione finale mi ha favorevolmente sorpreso. Resta il fatto che questo corto mi sembra quello animato peggio finora: francamente mi stupisce quanto sia graficamente sciatta e poco curata questa versione del Coyote... |
|
-
|
.
|
| CITAZIONE (AndrewSeas @ 14/5/2020, 20:39) Le caratteristiche principali dei Looney non emergono a sufficienza nei tre corti in questione e i protagonisti sono perfettamente intercambiabili. Oserei dire di più: potrebbe trattarsi di qualsiasi personaggio, anche al di fuori del mondo Warner. Mi ha colpito assai negativamente la ridotta espressività di Porky in quest'ultimo corto, sia fisica che facciale, ma non sono riuscito, malgrado l'estrema antipatia suscitatami da questa versione del maialino, a parteggiare per un Daffy scriteriato al servizio più di se stesso che dello spettatore.
Acutissima tutta l'analisi, ma mi sento di sottoscrivere in particolare questo punto qua. In particolare, nel corto di Daffy & Porky (che ho trovato peraltro buffissimo, sia chiaro), avrebbe potuto esserci veramente chiunque al posto di Daffy & Porky: io ci avrei visto bene, per dirne un paio, la Pantera Rosa e l'omino coi baffi. Continuo a pensare che l'unico vero punto debole di questi cortometraggi, per quel poco che si è potuto vedere finora, sia la sceneggiatura (e con questo sottoscrivo pienamente anche il primo punto dell'analisi di Andrew). Su tutto il resto concordo con LucaTune: poco sensato il confronto coi classici, per quanto giocoforza inevitabile. Mi auguro che si tratti comunque di un fisiologico rodaggio che permetta agli autori di prendere confidenza coi personaggi per migliorarsi man mano. |
|
-
|
.
|
| | La penso più o meno come AndrewSeas: trovo grandiose e perfette le animazioni, la grafica e anche la colonna sonora (splendido come riprendano le caratteristiche dei corti più vintage senza sembrare delle imitazioni citazioniste, ma anzi rimodernando il tutto in maniera credibile e non forzata), banalotta e poco divertente la sceneggiatura, con trovate discontinue e non sempre all'altezza della cura (assolutamente encomiabile, ribadisco) del prodotto. Esaltante, però, notare come le gag siano finalmente tornate ad essere cattive, anarchiche e politicamente scorrette come si conviene agli storici Looney Tunes: si sentiva proprio il bisogno di una versione finalmente non "addomesticata" dei nostri eroi. Se gli altri episodi si riveleranno più ispirati a livello di sceneggiatura, potremo sicuramente salutare un ottimo, eccellente prodotto animato. |
|
-
|
.
|
| | Anche io credo che il nostro nuovo utente sia sincero, però suggerirei al suddetto utente di moderare i toni e di non intasare le discussioni con continue richieste e pressioni. Le cose basta chiederle una volta, educatamente, e aspettare la risposta con pazienza. Nessuno di noi sta ventiquattr'ore su ventiquattro sul forum, né può accontentare ogni richiesta all'istante. Malintesi possono capitare, evitiamo di appesantire così le discussioni, in nome del quieto vivere e del rispetto reciproco. Altrimenti gli amministratori sono costretti a prendere provvedimenti, cosa che non fa piacere a nessuno. Grazie per la collaborazione e buona permanenza sul forum |
|
-
-
|
.
|
| | La vedevo su Boomerang, non dispiaceva neanche a me: frizzante, divertente e ottimamente animata, con un bellissimo character design. Certi episodi erano davvero molto carini e riusciti. Ottima anche l'idea di recuperare il Chilly Willy di Tex Avery con corti tutti suoi. Purtroppo alla lunga mi stancò un po', complice una certa ripetitività di gag e situazioni e una certa povertà di spunti col proseguire della serie. Ma nel complesso la promuovo e se me ne ricapitasse l'occasione la riguarderei volentieri |
|
-
|
.
|
| Bello!!! Le animazioni sono innovative il giusto, temevo ancora una pallida imitazione dei modelli classici invece mi pare abbiano proposto uno stile originale e caratteristico per quanto rispettoso dei modelli. La cosa più bella per me sono gli sfondi, veramente strepitosi. Questa breve sequenza, nel suo contrasto tra musica classica e ritmi indiavolati, fa molto "A Corny Concerto" devo dire... (ma un po' viene in mente anche "Pigs in a Polka" e, per le dinamiche dell'inseguimento Bugs-Taddeo, "The Big Snooze")... insomma l'occhio ai classici c'è e si vede, ma per quel che posso giudicare da questo minuto scarso c'è anche una bella inventiva. Assolutamente promosso, e fa ben sperare per il prosieguo dell'iniziativa  |
|
-
|
.
|
| | Splendida notizia, grazie! Non vedo l'ora di vedere questi altri corti restaurati da par loro |
|
348 replies since 27/8/2012
.
