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Eccomi di nuovo con una recensione bella fresca: Tom e Jerry, il film.
Premessa:
Prodotto dalla Film Roman nel 1992, fu il primo lungometraggio ad avere per protagonisti il gatto e il topo celebri nemici per antonomasia. Il film rappresentò il ritorno della coppia sul grande schermo dopo più di 30 anni (l'ultimo corto fu Purr-Chance to dream/Il sogno di Tom datato 1967 di Chuck Jones). Joseph Barbera, creatore di Tom e Jerry, lavorò per il film come consulente creativo. Il film venne proiettato per la prima volta in Germania il 1º ottobre 1992, distribuito dalla Turner Entertainment, mentre negli Stati Uniti venne distribuito il 30 luglio 1993 dalla Miramax Films. Fu l'ultimo ruolo cinematografico di Dana Hill, voce di Jerry nel film, che morì nel 1996. Visto da bambino, dopo averlo registrato su Italia 1, lo avevo rimosso dalla mia memoria... e un motivo c'è, anzi più di uno, ma vediamo la trama.
Trama:
Tom e i suoi padroni devono cambiare casa; nel camion dei traslochi è già tutto pronto, tuttavia Tom si distrae inseguendo Jerry e viene lasciato indietro quando il camion parte. Rimasti senza cibo e senza casa, i due vagano per la strada fino a raggiungere un piccolo vicolo dove attirano l'attenzione di Carlone, un cane abbandonato, e il suo amico Frankie La Pulce. Presentandosi, Tom e Jerry scoprono che entrambi sanno PARLARE(!!!!!)
, e vengono incoraggiati a diventare amici per poter sopravvivere in strada. Quando arriva però il momento della cena, Carlone e Frankie vengono catturati da due accalappiacani, che assomigliano a dei wrestler messicani. 
Tom, dopo aver rinchiuso Jerry in un vaso, si ritrova a fronteggiare un gruppo di gatti randagi cantanti, che non tollerano la presenza di altri simili domestici nel loro territorio. Dopo un breve inseguimento, Jerry riesce a liberarsi e salva Tom aprendo un tombino per far cadere nelle fogne gli inseguitori. Il duo incontra poi Robyn Starlin, una ragazzina orfana di madre e col padre impegnato in una missione in Tibet, che pare però sia stato travolto da una valanga. Robyn è stata affidata alla malvagia "zia" Pristina Bova che, avida e spendacciona, tiene per sé e per il suo avvocato Leccapiedi i soldi dell'affido familiare e tratta Robyn come un oggetto, dando la stanza della bambina al suo cane obeso Ferdinando e facendola dormire in soffitta. Tom e Jerry pensano comunque che questa tutrice non sia così cattiva, e con l'arrivo di un poliziotto locale, Robyn viene riportata a casa insieme ai due amici.
Pristina, seppur costretta, permette a Tom e Jerry di restare. Tuttavia, poco dopo arriva un telegramma che informa Pristina del fatto che papà Starling è vivo. Pristina decide quindi di chiudere a chiave l'ignara Robyn e porta Tom e Jerry, venuti a conoscenza del telegramma, dal dottore Guanciamela (in realtà un trafficante abusivo di animali). Ingabbiati nella cantina di Guanciamela, Tom e Jerry rincontrano Carlone e Frankie, i quali suggeriscono di usare il pannello di controllo per aprire le gabbie. Così, grazie a Jerry, tutti gli animali (appare Droopy in un cameo) corrono verso la libertà. Ritornati a casa, Tom e Jerry avvisano Robyn che suo padre è vivo e insieme decidono di andare a cercarlo.
Giudizio:
Se devo essere sincero i primi dieci minuti di film sono godibili: le azioni di Tom e Jerry vengono svolte senza il minimo di dialogo, come è giusto che sia dato che nei corti i due non parlavano quasi mai. Si peggiora dall'incontro con Carlone, quando scopriamo che Tom e Jerry sanno PARLARE(!!!!) , con la scusa, davvero stupida, che i due non avevano molto da dirsi. Il bello di Tom e Jerry era che i due riuscivano ad esprimersi senza dover parlare e loro hanno sputtanato questo pregio. Come se non bastasse, succedono cose troppo a caso; io non ho parlato della parte finale perchè davvero è il random fatto pellicola 
. Per non parlare delle canzoni che spuntano fuori dal nulla, cosa che detesto alla follia. 
Infatti se si dovesse riassumere questo film, direi: un corto di Tom e Jerry che incontra un film di una bambina che ricerca il padre, che se devo essere sincero, non è svolto male. Mi sarebbe piaciuto vedere la storia di Robyn e basta, in definitiva.
Doppiaggio:
Il doppiaggio italiano non è male. Per le voci di Tom e Jerry abbiamo Francesco Vairano (Gollum de Il Signore degli anelli e Severus Piton di Harry Potter) e Ilaria Stagni (Bart Simpson e Kevin di Mamma ho perso l'aereo): ho apprezzato di più la caratterizzazione del primo rispetto alla seconda che ricorda troppo i personaggi citati. Georgia Lepore, sorella di Davide, voce di Wakko Warner e Milhouse, l'amico di Bart, giusto per rimanere in tema
, doppia Robyn. Zia Bova la preferisco in italiano con la voce di Cristina Noci (doppiatrice sottovalutata) mentre su Leccapiedi mi piacciono sia Tony Jay(Frollo de Il gobbo di Notre dame di Disney) e Renato Cortesi (che doppia il gangster Johnny, quello del film in bianco e nero in tv in Mamma ho perso l'aereo) e la loro battuta famosa:"We've gotta have...MONEY!!";"Dobbiamo avere tanti...SOLDI!!!".
Curiosità:
Sono l'unico a cui vengono i brividi quando il dottor Guanciamela si avvicina per rubare il carretto dei gelati, con lo sguardo da maniaco verso la telecamera e l'angosciante musica in sottofondo?
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Mark Mork.
User deleted
come recenzione è belle e anche molto accurata, sebbene tom e jerri non mi hanno mai fatto ridere più di tanto . -
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Beh la loro comicità stava nelle gag slapstick tipiche di quell'epoca. Io mi divertivo un casino a sentire le urla di Tom. 
Quelle del film invece non valgono neanche la metà dell'originale.
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.Curiosità:
Sono l'unico a cui vengono i brividi quando il dottor Guanciamela si avvicina per rubare il carretto dei gelati, con lo sguardo da maniaco verso la telecamera e l'angosciante musica in sottofondo?
ahaha vero quella scena trasmetteva minacciosità
Per quanto apprezzato è effettivamente più un film con Tom & Jerry che un film di Tom & Jerry. Le canzoni almeno erano carine, poteva andare peggio, tipo "La bottega dei Suicidi" o il "Pinocchio" di Del Toro.
La debolezza è nel secondo tempo, e nel doversi limitare con le esagerazioni per darsi un'aria elegante da film. Si fossero limitati a Bova e avvocato sarebbe andata bene, ma ci sono troppi cattivi e nessuno anonimo, giusto gli sgherri del dottore, il capitano pare pure avere una mano realmente viva, quindi rubano la scena ai protagonisti, che alla fine seguono la corrente. Anche la fuga non è poi così' spettacolare.
I tempi lunghi non sono l' ideale per i due nemiciamici, ma proprio per questo, rispetto ai recenti mediometraggi home-video dove sono tradizionali, penso che questo film si faccia ricordare di più..
Tom e Jerry: Il film |
