Censure nei Looney Tunes

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    Gatto Silvestro

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    Quando sono stati prodotti i cortometraggi dei nostri amici Looney Tunes le regole del politically correct che dettano attualmente legge nel mondo dei cartoon non esistevano, pertanto gli animatori per creare le gag con i loro personaggi si prendevano spesso delle libertà che non furono tollerate dai posteri più moralisti, e subito censurate accusandoli di essere "politicamente scorretti".
    I motivi di queste censure, nella stragrande maggioranza dei casi stupide e inutili, e fatte nel nome del più inopportuno moralismo, sono svariati: per la maggior parte si parla di presunto razzismo nella raffigurazione di etnie come quella africana, afro-americana e cinese (raffigurati in modo stereotipato e potenzialmente offensivo); ma abbiamo anche accuse di altro genere, dalla violenza al fumo, passando per i corti di propaganda bellica della Seconda Guerra Mondiale che furono censurati per i loro riferimenti al nazismo (stessa fine fecero, per la cronaca, i corti coevi di Braccio di Ferro e il disneyano Der Fueher's Face con Paperino nazista).
    In questo topic ci occuperemo di questi corti censurati, segnalandone i casi più eclatanti.

    Cominciamo con il caso più clamoroso: i famigerati Censored 11.
    Trattasi di undici cortometraggi prodotti tra gli anni 30 e 40, ritirati dalla circolazione della Warner Bros. per accuse di razzismo, essendo tutti interamente incentrati sulla raffigurazione caricaturale (e quindi, per loro, offensiva), di personaggi di colore (africani e afroamericani). Questi corti non sono stati pubblicati in DVD o VHS ufficiali nè mai trasmessi in TV (ufficialmente), tuttavia sono caduti tutti nel pubblico domino e possono essere rintracciati nelle compilation non ufficiali e sulle reti televisive locali. Vediamoli:

    1) Hittin' the Trail for Hallelujah Land (1931): un corto "arcaico" con protagonista uno dei primissimi, oggi dimenticati, personaggi: il maialino Piggy che, al comando di un vaporetto (di evidente "ispirazione" allo Steamboat Willie disneyano) ha a che fare prima con dei musicisti di colore e poi con lo Zio Tom in persona.


    Uncle Tom's Bungalow di jjuenger

    5) Jungle Jitters (1938): un rappresentante di commercio giunge in una tribù di cannibali africani, che subito lo mettono in padella.